Sabato sono stata a fare un giro a Locorotondo,
un paese vicino a Bari. Durante il periodo del Natale gli abitanti ed i negozianti addobbano i vicoli del centro storico con luminarie, pupazzi, decorazioni natalizie.
Vi lascio alcune foto
" E' un'illusione che le foto
si facciano con la macchina...
si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa."
Henri Cartier-Besson
Spero che le mie siano di vostro gradimento.
Sabato sono stata a fare un giro a Locorotondo,
un paese vicino a Bari. Durante il periodo del Natale gli abitanti ed i negozianti addobbano i vicoli del centro storico con luminarie, pupazzi, decorazioni natalizie.
Vi lascio alcune foto
Dopo quattro giorni di soggiorno dovevamo ripartire per tornare in Italia ma, poco dopo essere arrivati all'areoporto di Ilulissat, ci hanno comunicato che il collegamento verso Kangerllussaq era stato annullato.
Immaginate
l'agitazione! Saltavano anche il volo da Kangerllusaq a Copenaghen e
poi quello verso l'Italia. Dopo alcune ore ci hanno informati che un
volo ci avrebbe portati a Nuuk, la capitale della Groenlandia, e che ci
avrebbero offerto vitto ed alloggio per tre giorni.
Nuuk |
Qui c'è il Nuuk Art Museum e, poco distante, la Cattedrale luterana del Salvatore che però era in restauro e quindi chiusa. Accanto alla chiesa una statua di Hans Egede, il fondatore di Nuuk. Invece, scendendo verso il mare, si nota la scultura di Sedna, la dea Inuit del mare. Gli Inuit sono gli abitanti dell'Alaska, della Groenlandia e del Canada. Hanno la pelle un po' abbronzata, gli occhi leggermente a mandorla e le guance molto paffute. Non bisogna chiamarli esquimesi perchè si offendono in quanto la parola significa "mangiatori di carne cruda".
Cattedrale |
Hans Egede |
Nuuk center |
Un altro giorno siamo andati a fare una camminata tra le casette colorate di Ilulissat ed abbiamo attraversato l'area adibita a canile dove vengono "parcheggiati" i cani da slitta durante l'estate, e poi siamo entrati nella valle di Sermermiut che conduce fino al Kangia, il fiordo patrimonio UNESCO dove è possibile ammirare enormi iceberg rilasciati dal ghiacciaio più attivo dell'emisfero boreale.
Con i cittadini di Ilulissat vivono circa 4.500 Husky groenlandesi, utilizzati per trainare le slitte. Non essendoci strade al di fuori di Ilulissat, la slitta è tutt’ora uno dei principali mezzi di trasporto. Viene utilizzata per gli spostamenti invernali a lungo raggio e per andare a caccia o a pesca.
Una leggenda narra che la bellissima e verdeggiante Disko Island si trovasse un tempo nella Groenlandia del Sud. Due cacciatori in cerca di foche, irritati dalla posizione dell’isola lungo il loro percorso, decisero di trainarla verso Nord legandola ai loro kayak con una singola corda fatta con i capelli di un neonato. Una strega di Ilulissat, irritata dall’arrivo dell’isola verdeggiante, lanciò un incantesimo su di essa per allontanarla dalla costa, spingendola proprio dove si trova oggi.
Un giorno sono andata a fare, da sola, una passeggiata per vedere la chiesetta di Ilulissat che, purtroppo, è aperta solo la domenica. Ilulissat significa iceberg perchè Ilulissat è la capitale mondiale degli icebergs. La chiesetta fu costruita nel 1779 e restaurata nel 1907. Per far fronte alle spese di questa ristrutturazione gli abitanti vendettero decine di balene e 200 barili di olio di balena. E' situata a 220 miglia a nord del Circolo Polare Artico ed è una delle chiese più a nord del mondo. Successivamente, nel 1929, la chiesa fu spostata più indietro per proteggerla dalle onde e dalle possibili inondazioni causate dalla rottura degli iceberg, posizionandola dove tutt’ora la si può vedere.
areoporto di Kangerlussuaq |
Dash-7 |
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