" E' un'illusione che le foto
si facciano con la macchina...
si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa."
Henri Cartier-Besson

Spero che le mie siano di vostro gradimento.



lunedì 30 gennaio 2017

Krakovia (dicembre 2016)

Sukiennice (ex mercato coperto dei tessuti)

Municipio

Eros Bendato di Igor Mitoraj

Torre del Municipio

Sukiennice (ex mercato coperto dei tessuti)
Sukiennice (ex mercato coperto dei tessuti)


venerdì 27 gennaio 2017

Per ricordare.....

 Oggi, in ocasione della Giornata della memoria,  ripubblico un post che ho presentato nel 2013.

 Nel dicembre di alcuni anni fa siamo stati a Berlino dove  abbiamo visitato questi luoghi significativi per la Giornata della memoria.


Poco lontano dalla Porta di Brandeburgo, lungo una sezione di quella che  un tempo era la terra di nessuno tra i due lati del Muro, si trova il monumento che commemora gli Ebrei vittime del genocidio nazista,  il  Ministergärten, un grande campo di steli composto da 2700 pilastri di cemento che, attraverso l'allineamento graduato  su un terreno ondulato, formano un movimentato  rilievo. Le steli  sono cave e lo spessore delle pareti  è di 15 centimetri . Le più alte misurano 4.70 metri. L'architetto  del Monumento  all'Olocausto, Peter Elsenman, dice del suo progetto: "La dimensione  e la misura dell'Olocausto rendono ogni tentativo di rappresentarlo con i mezzi tradizionali, un'impresa irrimediabilmente vana.(...)  Il nostro monumento cerca  di sviluppare una nuova idea del ricordo che si distingue nettamente dal nostalgico."
 Ebertstraße 

Il Centro di Documentazione Topografica del Terrore  è un luogo in cui sorge  ancora un pezzo di muro lungo 200 metri  che oggi è protetto  da dei recinti e viene considerato un monumento.





Questo Centro viene chiamato Topografia del Terrore perchè vi  si trovava  la sede della Gestapo. Da qui non ritornavano più indietro coloro che si ribellavano al regime. La visita di questo luogo  ha   lasciato in noi un notevole senso di tristezza, di vergogna per quanto perpetrato nei confronti di tanta gente innocente.
Niederkirchnerstraße 8


Un altro grande monumento è il Jüdisches Museum (Museo Ebraico) aperto nel 2001. Anche questa costruzione,  modernissima e molto ammirata, fa parte della  Nuova Architettura di Berlino.  Si trova nel quartiere più piccolo  ma più popolato e più multiculturale   di Berlino:  il Kreuzberg.



E' stato realizzato dall'architetto americano, nato in Polonia, Daniel Libeskind.  L'edificio ha una pianta a zig-zag con un rivestimento esterno di lamiere di zinco che non ho potuto fotografare perchè si sviluppava in una zona interna. Lo si può ammirare bene da alcune foto scattate da un aereo.  I suoi cinque  spazi vuoti,  aventi l'altezza  di tutto l'edificio,  simboleggiano  il vuoto lasciato a Berlino dopo la cacciata  e l'annientamento degli Ebrei. Nei tre piani elevati ci sono gli spazi espositivi.     Accanto al fabbricato c'è la Torre dell'Olocausto, uno spoglio monumento commemorativo  di cemento alto 24 metri.
Libeskind ha chiamato il suo progetto between the lines (tra le linee) per rappresentare il difficile percorso della storia  ebraico-tedesca  servendosi di due linee. Lo spazio espositivo si estende su una superficie di 3000 mq. Oggetti d'arte e quotidiani, fotografie, lettere e spazi multimediali descrivono  i legami tra la vita e la cultura ebraica  e la storia tedesca. Inoltre periodicamente si svolgono concerti, conferenze, proiezioni cinematografiche.
Lindenstraße 9-14



Lungo la via che porta alla Sinagoga (foto in alto) il nostro  sguardo è stato attratto da alcuni cubetti in ottone,  sul pavé, in cui erano incisi i nomi di ebrei, soprattutto donne, che erano stati arrestati nel quartiere  ed i campi in cui furono uccisi.


 
Oranienburger Straße








martedì 17 gennaio 2017

Cattedrale del Wawel a Krakovia (dicembre 2016)





Cupola grigia  della  cappella della dinastia Vasa (a sinistra)

Cupola dorata della  cappella di Sigismondo, tomba degli ultimi sovrani Jagelloni, perla del Rinascimento

Campana Sigismondo

martedì 10 gennaio 2017

Chiesa della Vergine Maria a Krakovia - Kosciol Mariacki (dicembre 2016)

Questa superba basilica, in stile gotico,  sorge nella piazza del Rynek. Per poterla visitare si pagano pochi zloty a cui consiglio di aggiungere un piccolo supplemento per poter fotografare. Il suo interno è magnifico. Sono stata colpita dalla volta stellata e famosa è la pala d'altare in legno di Veit Stoss che impiegò  dodici anni per finirla. E' formata da cinque pannelli in legno scolpiti in cui vengono rappresentati la Dormizione della Vergine e vari episodi della vita di Cristo e della Vergine.
                   



L'Altare di Veit Stoss è alto circa 13 m e largo 11 quando i pannelli del trittico sono completamente aperti. Le figure, scolpite in modo realistico, sono alte 2,7 m e  ciascuna fu intagliata da un tronco d'albero di tiglio. Altre parti dell'altare sono fatte di legno di quercia e il fondale è costruito in legno di larice. Quando sono chiusi, i pannelli mostrano 12 scene della vita di Gesù e Maria.







Da qesta finestra ogni giorno, dalle 12 alle 19, per pochi minuti, viene suonata una tromba dal guardiano della Basilica.
                                        leggenda di “Hejnal Mariacki” (suono di tromba)